I Canederli all’albicocca sono un piatto dolce caratteristico della cucina austriaca boema. Non vengono considerati solamente un dessert, ma anche un piatto unico nei giorni “di magro”, come il venerdì. Le albicocche, ma anche altri tipi di frutta, vengono zuccherati e ricoperti da un impasto di patate o di ricotta oppure di pasta choux. Il concetto di “canederlo” dolce o salato ha origini antichissime, risale addirittura all’età del Bronzo, circa nel 2.000 a.C. testimoniato dal ritrovamento di pietanze tipo carne e frutta ricoperte di un impasto. Anche successivamente vengono nominati e descritti questi Knode in pergamene intorno all’anno 1.000. La parola Knödel viene dal medio alto tedesco (lingua medievale) Knode che stava per “piccolo nodo”. Esistono anche rappresentazioni figurative medievali del consumo di canederli, ma solo nel 18. secolo compaiono le prime ricette di canederli alla frutta, molto diversi da quelli preparati oggi, più rassomiglianti ad un miscuglio di frutta e pane. Erano da considerarsi un piatto costoso, perché ingredienti come zucchero, frutta, cioccolata e spezie erano difficili da trovare. Solo alla fine del 18. secolo zucchero e patate divennero accessibili a tutti ed il canederlo alla frutta diventò addirittura un piatto povero o di magro, perché facile e veloce da preparare con gli ingredienti di ogni casa contadina.

Si può proprio dire che i Marillenknoedel facciano parte integrante della quotidiana cucina austriaca.

Qui ci siamo lasciati ispirare dai canederli alla ricotta extrasoffici di Sacher che abbiamo riempito con albicocche e fragole, ma che si possono gustare anche senza frutta solo con il cioccolato fuso.

Come Post Scriptum ci teniamo a precisare che la definizione “Marille” (ted. Aprikose) è un austriacismo, cioè una vera e propria variante nazionale austriaca, presente nell’ Österreichisches Wörterbuch (dizionario austriaco).

	Difficoltà: facile		Preparazione: 1/2 ora +1 ora di riposo
	Tipo piatto: dessert o piatto unico		Regione: piatto nazionale

Ingredienti:

• 2 uova intere
• 2 tuorli
• 500 gr. ricotta o Topfen
• 180 gr di pangrattato fine
• 1 pizzico di sale
• 80 gr. burro
• 1 cuchiaio di fecola di mais
• succo e scorza di 1/2 limone
• 1 cucchiaio di zucchero vanigliato

Acqua di cottura:

• acqua salata
• 1/2 baccello di vaniglia
• 1 cucchiaino di zucchero
• scorza di limone

Farcitura:

• 10 albicocche mature
• 10 zollette di zucchero
• 10 fragole
• zucchero q.b.

Finitura:

• 150 gr. burro
• 60 gr. zucchero vanigliato
• 300 gr. pangrattato
• cannella
• zucchero a velo da spolverizzare

Preparazione:

Mescolare insieme tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido e liscio. Coprirlo con la pellicola e farlo riposare in frigorifero per un’ora.

Tagliare l’albicocca solo su una metà, levare il nocciolo e inserire una zolletta di zucchero.

Modellare con l’impasto un dischetto, adagiarvi l’albicocca con lo zucchero e chiuderlo bene, in modo che l’albicocca sia completamente coperta. Fare lo stesso procedimento con le fragole.

Far bollire in una pentola dell’acqua salata, un cucchiaino di zucchero, la vaniglia e la scorza di limone. Farvi bollire i canederli a fiamma bassa per circa 10 minuti, che con la cottura saliranno in superficie.

Riscaldare il burro in una padella, tostare il pangrattato, aggiungendo lo zucchero e la cannella.

Scolare i canederli e e passarli nel pangrattato nella padella. Disporre su un piatto e spolverizzare di pangrattato tostato e zucchero a velo.

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