I Kartoffelpuffer sono una specialità diffusa in tutti i paesi germanofoni ed arrivano fino ai paesi slavi. Il loro nome varia a seconda della regione:

•  Kartoffelpuffer in Austria
• Rösti in Svizzera
• Reiberdatschi o Reibeplätzchen in Baviera

È un piatto molto semplice, che trova la sua origine nella cucina contadina, dove gli ingredienti essenziali sono le patate e l’uovo, ma che può essere arricchito con tutto ciò che può intensificarne il gusto: dal formaggio,  cipolla,  noce moscata, al prosciutto o  Wurst.

Nella loro variazione più semplice fungono da contorno, fino a diventare un piatto principale, una specie di “frittata” di patate, che si gusta con crauti, Säurrahm (panna acida), rafano o anche l’Apfelmus (per chi ama accostare il dolce al salato). Se proposti come contorno, i Kartoffelpuffer vengono accostati ad arrosti o a carni sugose.

	Difficoltà: Facile		Preparazione: 20 minuti
	Tipo piatto: contorno (ma anche piatto unico)		Regione: Nazionale

Ingredienti:

• 1 kg di patate crude
• 1 uovo
• sale q.b.
• 1 cipolla
• 1 cucchiaio di panna acida

Preparazione:
Pelare le patate e grattugiarle finemente ( con la grattugia delle carote). Metterle in scolo in una ciotola, in modo da recuperare l’acqua delle patate. Schiacciarle e girarle nel colino premendo con una mano in modo da far uscire tutta l’acqua. Lasciare in scolo 10 min.

Nel frattempo tritare la cipolla. Gettare l’acqua delle patate e conservare la fecola che si è depositata sul fondo della ciotola. Aggiungere alla fecola le patate, la cipolla, il sale, l’uovo e mescolare bene.

Dividere il composto in due ed aggiungere la panna acida ad una metà del composto.

Scaldare una padella antiaderente sul fuoco ed ungerla con un filo d’olio. Far cuocere le frittelle versando il composto a mucchietti sulla padella già calda con un cucchiaio, premendo leggermente e dandogli una forma rotonda. Dopo 3 minuti girarle dall’altra parte e finire di cuocere. Fate la stessa cosa con le frittelle alla panna acida.

Gustatele calde come contorno o come piatto principale con la salsa che più Vi piace. Buon appetito.

Se volete, potete seguirmi anche sul mio blog personale   http://einmalsalzburgeritorno.com/

commenti