Il Volkspartei: no alla fine dell’Italia!
Un noto politico italiano a bordo di una FIAT rosso Ferrari che va a stamparsi contro il muro. Questa è l’immagine scandalo utilizzata nella campagna elettorale tirolese 2013. L’idea è venuta al Partito Popolare del Tirolo (Tiroler Volkspartei), che nel 2008 aveva vinto le elezioni e successivamente governato la regione tirololese insieme ai Socialdemocratici (Sozialdemokratische Partei).
Così, poster immensi (si parla di almeno 20 metri) tappezzano la città di Innsbruck e dintorni. E che dire dello slogan?
Il cartellone elettorale recita così: “KEINE ITALIENISCHEN VERHÄLTNISSE!“, ovvero “No alle condizioni italiane“, con corollario “il Tirolo deve rimanere governabile“. Scelta di comunicazione quantomeno discutibile, visto il momento delicato che il nostro Paese sta affrontando sia dal punto di vista politico, che dal punto di vista economico e sociale.
Mentre gli italiani pagano a duro prezzo le inefficienze di una classe dirigente inadeguata, che forse alcuni hanno scelto, ma molti altri hanno fortemente criticato, quelli del partito popolare tirolese decidono di rappresentare la situazione del nostro Paese in modo macchiettistico. Un’Italietta inscatolata in una Fiat 500, sulla sinistra del cartellone, e alla guida della macchina chi hanno messo? Ovviamente il più famoso politico italiano all’estero degli ultimi anni (foto), quello che ha regalato trafiletti e copertine alla stampa europea, americana, ma soprattutto per noi, austriaca.
Lasciando a voi conclusioni e commenti, noi di Scappiamo non possiamo non dire che rifiutiamo l’idea che la macchina Italia si sia già definitivamente schiantata contro il muro. Certo, non gode di ottima salute, ma per il bene nostro, delle nostre famiglie e dei nostri amici italiani, ci auguriamo che si possa ancora fare retromarcia e ripartire a testa alta, imboccando questa volta la strada della crescita e dell’equità sociale.