Published On: lun, Giu 9th, 2014

Cercare casa in Austria per negati – La guida essenziale

Come tanti altri italiani, quando siamo partiti per l’Austria, ci siamo preoccupati esclusivamente di trovare lavoro, trascurando e dando per scontato un fattore non certo meno importante: la sistemazione.

Enzo: “Quando sono arrivato per la prima volta in Austria ho cercato un appartamento per 2/3 mesi senza trovare assolutamente nulla. Certo, mi sono dato molto da fare a cercare una stanza in condivisione, avrò visto almeno una decina di case. Il problema è che qui non impazziscono nell’avere un italiano in casa che neanche parli la loro lingua, infatti, a volte, ci preferiscono addirittura un tedesco. Una garçonniere era troppo cara da sostenere con le mie sole forze. Per fortuna alla fine la mia ragazza, impietosita, si è convinta a darmi ospitalità in camera sua liberando tre cassetti nei quali si aspettava che io facessi entrare 30 anni della mia vita, insomma un cassetto per ogni decennio. Poi quando abbiamo avuto la necessità di spostarci e cambiare casa per la seconda volta, ho cominciato a rendermi veramente conto di come fosse il mondo immobiliare austriaco.”

Clò: “Dopo una prima ricerca su internet, quando già ci trovavamo in terra austriaca, abbiamo visitato un numero discreto di appartamenti, ma non è stato facile capire come muoversi in questo ”mondo a se stante” che vive di proprie regole non scritte. Non parlando tedesco dovevo sempre attendere che il mio compagno effettuasse le chiamate e ben presto ci siamo resi conto di come il mercato immobiliare degli affitti a Salisburgo viaggiasse ad una velocità stratosferica: tardare anche solo una mezza giornata poteva risultare pericoloso perché si rischiava di sentirsi rispondere che non si prendevano più appuntamenti dato che il proprietario ne aveva organizzati già troppi.”

buon_trasloco

In Austria, nella maggior parte dei casi, il canone di affitto è comprensivo  del costo del riscaldamento, acqua, immondizia e altri costi accessori, mentre è escluso il costo dell’energia elettrica. Occorre però fare molta attenzione fra Betriebkosten (bk: spese di funzionamento) e Nebenkosten (nk: spese accessorie), in quanto questi due termini vengono spesso utilizzati come sinonimi oppure “personalizzati” a discrezione del proprietario dell’immobile, per cui è sempre bene chiedere nello specifico quali costi siano inclusi e quali no.

In ogni caso, che l’immobile sia ammobiliato oppure no, è sempre inclusa la cucina (di quelle componibili, comprensiva di frigo, lavandino, fornelli ecc).

Le agenzie immobiliari in Austria

Il mercato immobiliare in Austria presenta un elevato numero di agenzie immobiliari, che un pò se ne approfittano di un mercato così in movimento. Non so a voi, ma sentirsi chiedere spesso perfino 2 mensilità (comprensive di bk e nk) +20% come provvigione, ci sembra davvero un furto. Gli annunci proposti direttamente da privati sono di numero nettamente inferiore, occorre visionare i siti giornalmente ed avere un pizzico di fortuna.

Quindi supponendo di aver trovato un appartamento con un affitto di circa €1000, vediamo quanto potrebbe costare entrare in casa.

€ 1.000 Affitto mensile

€ 3.000 2/3 mesi di caparra anticipata 

€ 1.000 per l’agenzia

€ 350 Costo registrazione contratto variabile

€ 5.350 Totale costo per entrare in appartamento.

Non tutti hanno questa disponibilità iniziale, quindi forse è meglio cercare casa senza agenzia, ecco qualche suggerimento.

Contratto di affitto (Mietvertrag)

Bisogna fare un attimo di attenzione a cosa c’è scritto nel contratto, alcune clausole che inizialmente vengono ignorate possono poi riservare cattive sorprese. In qualche contratto di casa c’è scritto che il proprietario può adattare l’affitto all’INDEX (per intenderci il nostro adeguamento Istat) aggiornandolo periodicamente. I calcoli dell’adeguamento potrebbero essere effettuati allo scadere del contratto e per questo potreste ritrovarvi senza metà della caparra. Se leggete una clausola del genere, che è solo presente in alcuni contratti, fatevela ben spiegare dal padrone di casa con la consulenza di qualche amico esperto. Se avete dubbi potete sempre controllare l’esatto importo attraverso il sito austriaco: www.statistik.at/Indexrechner/Controller.

Come usanza in Austria si imbianca l’appartamento a scadenza di contratto e quindi, nel momento in cui accedete alla nuova sistemazione, dovreste trovarlo imbiancato di recente. Nel contratto dovrebbe anche esserci scritto come clausola.  Ci teniamo in ogni caso ad informarvi che in seguito ad una modifica sulle leggi in merito, ci sono stati diversi casi andati in tribunale e la Corte Suprema ha deciso che non è obbligatorio imbiancare l’immobile, neanche nel caso in cui abbiate appeso dei quadri. Per maggiori informazioni potete visitare questo link e rivolgervi all’AK.

Costo medio delle case in Austria

Una ricerca da parte della agenzia delle statistiche austriaca ha rivelato che gli affitti delle case sono in aumento e che le regioni del SalisburgheseVoralberg e Tirolo mantengono la loro fama come regioni più care di tutta l’Austria. Per quanto riguarda invece le città più care sono le seguenti:

  1. Salzburg
  2. Innsbruck
  3. Kitzbühel
  4. Innsbruck provincia
  5. Mödling (Vienna)

Costo-affitto-case-Austria

Cauzione e durata del contratto

Le cauzioni richieste variano da 2 a 3 mensilità, ma ci è capitato che qualcuno ne richiedesse anche 4, per fortuna sono casi abbastanza rari. L’importo richiesto della cauzione è quasi sempre calcolato sulla mensilità lorda (canone di affitto netto + Betriebkosten + Nebenkosten).

La durata dei contratti di locazione generalmente è di 3 anni, ma può essere stipulata anche fino a 5 anni. Per quanto riguarda invece il tempo di preavviso della disdetta, a differenza dell’Italia, è di tre mesi, salvo diversi accordi con il proprietario.

In Austria è possibile la sublocazione, per cui, volendo, si può possono prendere in affitto anche immobili di una metratura superiore alle proprie esigenze e subaffittare parte di essa. Ovviamente bisogna disporre di una buona cifra iniziale per far fronte al primo affitto, deposito ed eventuale agenzia.

Animali domestici

Gli austriaci, pur amando e rispettando gli animali domestici, nel momento in affittano i loro immobili rifiutano spesso e volentieri affittuari che li posseggano.
Paradossalmente ci è capitato di trovare annunci in cui gli animali domestici erano ammessi in appartamenti dal terzo piano in su e numerosissimi rifiuti in appartamenti al piano terra con giardino. In ogni caso sappiate che cani e gatti renderanno la vostra ricerca molto più ardua, per cui armatevi di tanta pazienza e soluzioni temporanee alternative.

Quanto incide essere straniero?

Anche il fatto di essere straniero purtroppo incide negativamente sulla ricerca. Gli austriaci sono ben disposti nei confronti degli italiani; sono molto attratti dalla nostra lingua, cultura e paese in generale, ma se si tratta di “affittarci casa” le cose cambiano e si complicano notevolmente. Ci sono proprietari che rifiutano a priori gli stranieri, indipendentemente dalla nazionalità. Ma anche nel caso in cui venga concessa una possibilità, se le richieste sono elevate, potrebbe essere difficile spuntarla; la precedenza viene sempre data agli austriaci, seguiti a ruota dai tedeschi. Comunque in Austria risiedono e soggiornano un considerevole numero di italiani a dimostrazione del fatto che siano difficoltà superabili.

Come rispondere agli annunci

Spesso e volentieri, negli annunci è inserito un recapito telefonico (in particolare se si tratta di agenzie), ma altrettanto diffusa è la comunicazione tramite e-mail per accordarsi su un incontro per visionare la casa.

Clò: “Dopo numerose risposte mancate Laura, un’amica conosciuta in Austria e che tanto mi è stata d’aiuto, mi ha spiegato che fosse meglio scrivere una piccola presentazione piuttosto che inviare un semplice ed anonimo messaggio preimpostato nei vari siti di ricerca. Così, dopo vari aggiustamenti e modifiche, sono riuscita a ricevere sempre più risposte. Essendo gli austriaci molto patriottici e tenendo molto all’integrazione degli stranieri, ho provato a creare una nuova email con dominio .at (consigliamo www.gmx.at) ed ho notato  che il mio numero di risposte è notevolmente aumentato”.

Ecco i dati da inserire nella mail:

  • Nome e cognome
  • Età
  • Numero di persone
  • Datore e luogo di lavoro
  • Eventuale possesso di animali domestici (sesso, età, taglia ecc…)

 Molti italiani vorrebbero riuscire a prendere accordi con locatori dall’Italia, ma ciò non è possibile. Nessun proprietario si accorderà a distanza e nessuno si preoccuperà di impegnarsi con promesse, prima che vi troviate già in territorio austriaco e senza sapere se siate in grado di far fronte alla spesa dell’affitto (quindi di avere qui un lavoro o un’entrata che potete garantire nel tempo).

Consigli utili dopo aver trovato la casa

Per evitare qualsiasi problema con i padroni di casa, vi consigliamo di avere contatti tramite email, in modo che ogni comunicazione e ogni accordo siano sempre tracciabili. Fate le foto dell’appartamento prima di trasferirvici, stilate un elenco con tutti i problemi che avete riscontrato e comunicatelo tempestivamente al proprietario. Controllate che funzioni tutto, acqua calda e fredda, che tutte le finestre si aprano e chiudano correttamente, tapparelle, armadi ed eventuali altri problemi. Fate estrema attenzione a spostare i mobili soprattutto per quelli che vivono in appartamenti con un parquet nuovo. Se il mobile non è troppo pesante conviene alzarlo e mettere sotto un pezzo di cartone prima di farlo scorrere.

Attenzione alle truffe

Durante la ricerca ci siamo imbattuti in annunci di appartamenti più o meno grandi, nuovi, ottimi quartieri e dotati di ogni comfort a prezzi davvero inferiori a quelli di mercato. Abbiamo provato a contattare gli inserzionisti e ci siamo visti rispondere con email alquanto strane, dove ci scrivevano che si erano trasferiti all’estero, oppure erano rientrati nella loro patria, raccontandoci molti particolari personali (facendo leva su argomenti quali il fatto che fossero medici, ingegneri, diplomatici ecc.) Abbiamo provato a portare avanti la trattativa per curiosità, per vedere come questi truffatori si adoperassero ai danni altrui (visto che la stessa dinamica l’avevamo già conosciuta nel mondo del lavoro) e già alla seconda mail ricevuta ci chiedevano soldi in anticipo, raccontando che sarebbero stati versati su un conto “neutrale” (né loro né nostro), a garanzia della trattativa. So che la maggior parte di chi legge non avrebbe bisogno di questo consiglio, ma un momento di debolezza, di sconforto, di disperazione nella vita lo abbiamo provato tutti, ed è proprio in quei momenti che si nega anche l’evidenza più grande pur di aggrapparsi ad una speranza.

Assistenza legale

A nessuno piace seguire la strada legale quando si hanno problemi a riavere la caparra indietro e se volete tentare un approccio amichevole vi consigliamo di leggere meglio questa pagina.

Ma se doveste avere bisogno di un consiglio specifico e/o legale, potete rivolgetevi a www.mietervereinigung.at oppure a www.mieterschutzverband.at che sono fra i più grandi esperti nel settore.

Approfondimento

Per ulteriori e maggiori informazioni vi consigliamo di visitare il sito del governo austriaco.

Siti per trovare casa

Se hai dei consigli utili o trovato un errore non esitare a scriverci. Una collaborazione di Enzo & Clò 🙂

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About the Author

- Vivo divisa fra Austria-Italia, con tutte le difficoltà che ne conseguono. Per cui se posso rendere più semplice la vita a qualcuno, non mi tiro certo indietro.