Forse non avrà fatto tanto rumore come il bonus di Renzi in Italia, ma a dire la verità, anche l´Austria ha approvato già a Marzo di quest´anno la “Steuerreform“, che prevede una riduzione delle imposte nei confronti del lavoratore in Austria. Così a luglio 2015 è stata varata la nuova riforma delle tasse austriaca. Come suggerito dai piani alti dell’Unione Europea, la riforma ha voluto agevolare le fasce più deboli, andando a diminuire le tasse per i lavoratori e aumentando quelle patrimoniali e sugli immobili. Non solo, c’è anche una grande notizia per le famiglie, infatti il supporto per il figlio è stato portato a 440€ al mese, con un aumento quasi del doppio nella maggioranza dei casi. Vi chiederete, “…ma da dove hanno preso tutti questi soldi?” A rimetterci saranno quelli che vogliono comprare una casa, ma soprattutto è stata colpita la tassa di successione. Vediamo in breve, con un grafico, le differenze sostanziali che ci sono fra nuova e la vecchia tassazione per i lavoratori:

Possiamo vedere, nello schema, proprio come della riforma ne beneficeranno soprattutto i lavoratori che guadagnano fino a 18.000€, che si vedranno diminuire drasticamente di 10 punti lo sgravio fiscale. Insomma, inutile nascondere che c’è grande ottimismo in Austria per questa riforma, che porterà circa 1.000€ in più nelle tasche di un lavoratore medio. Qua sotto potete invece direttamente collegarvi, tramite il sito del ministero delle finanze, e vedere quanto guadagnerete l’anno prossimo in più.

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