L’Austria ha approvato, una nuova legge sulla cittadinanza austriaca, chi si sarà integrato molto bene avrà la possibilità di ottenere la Staatsbuergerschaft in soli sei anni, per gli altri invece bisognerà attendere 10 anni. Una notizia molto importante per tutti gli italiani che vivono in Austria.

Secondo l’agenzia austriaca APA, l’integrazione avrà un peso più importante nel fare domanda per la cittadinanza rispetto alla durata del soggiorno.

Cittadinanza dopo 6 anni

Il percorso di sei anni impone al richiedente di possedere un sicuro sostentamento, un reddito pari o superiore a 1.000 € al mese per almeno tre anni e anche negli ultimi sei mesi prima della domanda. Sarà anche essenziale dimostrare la conoscenza della lingua tedesca di livello intermedio B2.

Un’altra variante al percorso di sei anni richiede solo il B1 come livello di tedesco, ma si  deve dimostrare la partecipazione ad attività di integrazione per tre anni, compreso il volontariato, come la Croce Rossa o servizi di emergenza.

Tutti i candidati devono anche prendere un test di cittadinanza che è attualmente in fase di cambiamento per renderlo meno orientato verso i fatti storici più verso i valori e le questioni di convivenza con gli altri.

Cittadinanza dopo 10 anni

Dopo 10 anni di residenza continua in Austria si avrà la possibilità di accedere alla cittadinanza con la conoscenza media del tedesco (livello B1) e ovviamente passando con successo il test di cittadinanza.

Approfondimento

E’ possibile ottenere maggiori informazioni sulla cittadinanza per stranieri sul sito governativo austriaco:

www.staatsbuergerschaft.gv.at (in tedesco)

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