Published On: lun, Ott 26th, 2015

La truffa dell’appartamento in affitto in Austria

Bisogna sempre essere vigili quando si naviga su internet, per quanto sia bello e sconfinato. Questo perché in internet, questa galassia quasi infinita, si può trovare di tutto, ma purtroppo questo non è sempre un pregio. Navigando si può andare incontro anche a molte fregature e in questi giorni ne è capitata una proprio a me. Per fortuna alcuni campanelli d’allarme mi hanno fatto accorgere preventivamente e sono riuscito a non cadere in trappola.

Data questa mia esperienza, mi piacerebbe condividere con voi che cosa è successo in modo che sia possibile, che anche voi possiate evitare la truffa dell’appartamento in affitto. Qualche giorno fa mi sono imbattuto in un annuncio sul sito www.bazar.at (praticamente la versione austriaca di www.secondamano.it che mi ha colpito per la sua cifra di affitto molto conveniente. Quasi 60M2, ristrutturato recentemente e situato in centro sembrava non avere veramente nessun difetto e quindi ho cercato di contattare direttamente il proprietario per capire se potevo affittare l’appartamento. Notare che il prezzo di mercato per una casa di questo genere si aggira fra i €900-€1100.

Annuncio finto sul sito

Bazar.at

Primo contatto via email con il finto proprietario

Dopo aver visto un annuncio del genere ho subito mandato una email per capire quanto fossero le spese aggiuntive, i cosiddetti Betriebkosten (spese riscaldamento, spese di gestione ecc) perché spesso in Austria viene segnalato il costo dell’affitto ma non quello delle spese che a volte possono essere molto alte e di conseguenza cambiare il prezzo totale dell’appartamento in maniera significativa. Quindi dopo aver inviato una email abbastanza standard, ho ricevuto una email dove mi scrivevano che purtroppo non parlavano tedesco. A questo link potete scaricare la mail che mi è stata inviata, per rendervi conto meglio di cosa aspettarvi. Per chi non parla inglese vi riassumo i punti chiave. Dopo essersi scusata per non essere in grado di parlare inglese, Sofia (o comunque così si fa chiamare), offre una scusa plausibile del perchè lei non parla tedesco…qualche anno fa aveva comprato l’appartamento per la figlia che era venuta a Innsbruck a fare l’università e ora quindi lo affitta semplicemente (certo chi non manda il figlio a studiare all’estero e non gli compra un appartamento da 300 mila euro???). Successivamente descrive cosa c’è nell’appartamento per poi passare a raccontare un po’ di se stessa…del suo amorevole marito, della sua fantastica figlia per non parlare del suo cane labrador che tutti in famiglia amano. Un perfetto quadretto inglese. Purtroppo guarda caso il suo lavoro (ovviamente direttrice di una ditta inglese di ottica, che purtroppo su internet neanche una traccia) non le consente di lasciare Londra e di farvi vedere la casa e quindi bisognerà fare tutto online tramite internet.

Anche se avevo compreso che era una truffa, ho continuato a rispondere alle loro e-mail per vedere come si sarebbero comportati e infatti mi hanno chiesto di versare dei soldi a garanzia della contrattazione, in un conto corrente, che a detta loro, era “neutro” ovvero né mio né loro, ma che avrei potuto riprendere i soldi in qualsiasi momento.

Ho provato anche a chiedere un colloquio tramite skype, che mi è si stato accordato, ma guarda caso, nel momento in cui avremmo dovuto “incontrarci” continuava a cadere la chiamata e il loro video era spento.

Insomma cercate di fare molta attenzione e se vi accorgete che si tratta di un affare troppo buono, pensateci due volte. In ogni caso, diffidate prima di mandare soldi tramite bonifico a gente che non avete mai visto e cercate magari di ottenere un contatto un po’ più intimo per capire veramente se potete fidarvi della persona perché purtroppo il bisogno e le difficoltà spesso ci fanno chiudere gli occhi anche davanti all’evidenza e le persone pronte ad approfittarsene sono sempre dietro l’angolo…
…e poi ricordatevi che come diceva il puffo Quattrocchi “fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio!” 🙂

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