Gravidanza e parto in Austria. Consigli ed esperienze.
L’esperienza di Natascia
La vita…una parola cortissima ma nel suo contesto forse paragonabile ad un universo immenso e pieno di sorprese, come quella di diventare mamma. Immenso come la sensazione del pensiero di poter dar vita. Circondata da mille pensieri su come sta la piccola parte di me che sta crescendo, trovai un buon dottore con molta esperienza che mi accompagnò per tutto il percorso togliendomi ogni paura e timore che porta una gravidanza, oltre all’enorme stupore e entusiasmo nel sentire quel bel battito del cuore che cresceva settimana per settimana e mese per mese…
Avevo avuto la sensazione di aver visto e vissuto tutto…be´mi sbagliavo. La mia vera vita cominciò con quel dolce grido…adesso sono Mamma!! Un detto dice: “Mamma non si nasce…Si Diventa”. Si diventa ogni giorno che passa, si diventa ogni secondo che sei lì a badare al bebé, si diventa mamma quando si vede il primo sorriso, il primo dentino e il primo passo…dal primo momento fino alla fine…MAMMA.
Partorire in Austria
Le strutture austriache offrono al giorno d’oggi buone possibilità di passare il tempo in ospedale come se si stesse a casa. Il buon personale ospedaliero offre consulenza, consigli e aiuto di qualsiasi tipo alle neo-famiglie. È possibile visitare le sale parto e le camere da letto dell’ospedale, la maggior parte degli ospedali ha dei giorni specifici dedicati a questo tipo di visite. Il personale che vi accompagnerà è pronto a rispondere a qualsiasi domanda. L’ospedale in genere cerca sempre di sistemare le neo-mamma in camera da sole quando possibile, alcuni ospedali offrono la possibilità di prenotare una stanza singola (ovviamente questo ha un prezzo che varia a seconda dell’ospedale).
Aiuti economici (Kinderbetreuungsgeldes)
L’Austria è uno dei paesi in Europa con la regolamentazione più favorevole a riguardo degli aiuti economici per le famiglie. Esistono in totale 4 opzioni, per il sussidio alla maternità.
Opzione N°1 – 30 + 6 mesi
Il supporto economico può essere richiesto per un totale di 30 + 6 mesi (per il papà) e ammonta ad un totale di €436 al mese circa (€ 14,53 al giorno).
Opzione N°2 – 20 + 4 mesi
Il supporto economico può essere richiesto per un totale di 20 + 4 mesi (per il papà) e ammonta ad un totale di €624 al mese circa (€ 20,80 al giorno).
Opzione N°3 – 15 + 3 mesi
Il supporto economico può essere richiesto per un totale di 15 + 3 mesi (per il papà) e ammonta ad un totale di €800 al mese circa (€ 26,60 al giorno).
Opzione N°3 – 12 + 2 mesi
Il supporto economico può essere richiesto per un totale di 12 + 2 mesi (per il papà) e ammonta ad un totale di €1000 al mese circa (€ 33,00 al giorno).
| Mesi | Mesi aggiuntivi | Sussidio al giorno | Totale sussidio | |
|---|---|---|---|---|
| Opzione N° 1 | 30 Mesi | 6 Mesi | € 14,53 | € 15.692 |
| Opzione N° 2 | 20 Mesi | 4 Mesi | € 20,80 | € 14.796 |
| Opzione N° 3 | 15 Mesi | 3 Mesi | € 26,60 | € 14.364 |
| Opzione N° 4 | 12 Mesi | 2 Mesi | € 33,00 | €13.860 |
Nome del nascituro
L’ultimo censimento effettuato dal sito che si occupa delle statistiche in Austria ha raccolto i nomi più utilizzati per i maschietti e per le femminucce in Austria, anche se sono sicuro che molti di noi siano ancora troppo attaccati alle proprie tradizioni e radici per chiamare un figlio Hüber (come il mitico poliziotto di Aldo, Giovanni e Giacomo), ma credo che sia interessante conoscere le tendenze Austriache. Il nostro “Marco” è bensì rappresentato da “Lukas” imbattuto secondo le classifiche d’oltralpe dal lontano 1996. Ecco l’ultima tabella con i nomi più di successo in voga in Austria.
La Curiosità (segnalata da Peppino)
Una piccola curiosità per quanto riguarda la scelta del nome: qui si sconsiglia di dare un nome come “Kevin” o “Chantal”, perché c’è il pregiudizio che persone con questo nome provengano da famiglie di un ceto sociale piuttosto basso, abbiano problemi comportamentali, siano meno bravi a scuola etc. Si parla, infatti di “Kevinismus” e “Chantalismus“.
