Incredibile, l’Austria fa marcia indietro e annulla gli accordi di Schengen
Da pochi giorni l’Austria, seguendo l’esempio della Germania, ha deciso anch’essa di sospendere l´efficacia delle regole del trattato di Schengen che permettono la circolazione libera sul territorio europeo delle persone e di potenziare i controlli ai suoi confini.
Alla base di questa decisione, avrebbe dichiarato il cancelliere Werner Faymann in un’intervista al giornale Oesterreich24, ci sarebbe il poco controllo dell’Unione Europea delle frontiere e dei confini europei, rendendo quindi invalidi gli accordi sul trattato di Schengen.
Cosa succederà in Austria?
“Esattamente come fa la Germania abbiamo deciso di aumentare i controlli alle frontiere e di effettuare rimpatri”. Il cancelliere Faymann precisa che chiunque raggiungerà l’Austria “verrà controllato. Chi non ha diritto all’asilo verrà rispedito indietro. Per passare la frontiera occorre una carta di identità valida che si dovrà presentare su richiesta delle autorità austriache. Se l’Ue non lo fa, non protegge le frontiere esterne di Schengen, è l’esistenza stessa dell’accordo a decadere”.
Gli immigrati che arrivano attraverso il Brennero
La media giornaliera del passaggio degli immigrati attraverso il Brennero per arrivare in Austria secondo le autorità tirolesi sarebbe di circa 200/300 persone al giorno, cifre basse secondo la polizei a causa del freddo invernale. Una volta che le temperature risaliranno la media è prevista di circa 700 individui giornalieri.