Alzi la mano chi non ha mai giocato a racchettoni in spiaggia in una caldo pomeriggio estivo. In pochi suppongo.

Come quasi tutto quello che proviene dal “Bel Paese” a quanto pare anche questo sport estivo affonda le sue radici nell’antichità: dalla Sicilia in una bellissima villa del III secolo d.c. vengono trovati dei mosaici che raffigurano delle ragazze in bikini che giocano con una palla (una palla simile a quelle odierne da tennis) con una sola mano, usandola come racchetta in campi delimitati da righe sul terreno.

Chissà forse è proprio da qui che nasce il “Beach Tennis”. Ma il passaggio dai racchettoni di legno che tutti conosciamo alle moderne racchette in fibra di carbonio è stato lungo e complicato.

Storia del Beach Tennis

Il vero BT nasce, nelle spiagge della riviera romagnolanel 1996 con campi di dimensioni 16×8, e con una rete divisoria alta 170 cm. Due coppie di giocatori (anche coppie miste) si sfidano a colpi di smash e palle corte al meglio dei tre set. In Italia ci sono 53.000 tesserati e 721 circoli iscritti. Oltre 300.000 praticanti e nel mondo sono ben 11 milioni i fan del BT.

Regolamento

Le regole, a meno di piccole variazioni, sono quelle del tennis, compreso il punteggio.

E’ uno sport più veloce e acrobatico del tennis: si gioca solo al volo, è abolita la regola dei vantaggi e non esiste una seconda battuta in servizio, ma la particolarità sta nel fatto che comprende al suo interno i lati migliori sia del tennis che dello sport re della spiaggia: il beach volley. A questo link il regolamento completo del BT. Ecco un video che vi da un’idea di come si gioca.

Attrezzatura e campo

Come tutti gli sport nati in spiaggia il BT presenta molti vantaggi a livello organizzativo ed economico. L’attrezzatura di cui munirsi è per cosi dire “povera”: basta una racchetta apposita, i cui prezzi oscillano fra € 40 e € 80 per un prodotto di medio-alta qualità, una pallina da tennis (un tubo costa mediamente 5 euro), una maglietta e un costume o un calzoncino corto ed il gioco è fatto.

Costruire un campo è altresì facile: se si dispone di un campo da beach volley basta abbassare la rete ad 1,70 , anche se c’è da dire che sarebbe opportuno munirsi di una rete da beach tennis con maglie più strette altrimenti la pallina da tennis passerebbe attraverso quelle della rete da beach volley (qui il costo si aggira sui 50-70 euro).

Il Beach Tennis in Austria

Alla fine del 2009 è approdato il Beach Tennis a Vienna ed in Austria. Da poche settimane è stato inaugurato anche a Innsbruck, nel complesso di Olympiaworld.

Link utili

International Tennis Federation: www.itftennis.com

Feder tennis: www.federtennis.it

Beach Tennis Austria: www.beachtennisaustria.at

Regolamento Beach Tennis:  www.federtennis.it/PDF/RBT.pdf

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